Agritech, il 60% degli investimenti è destinato al Vertical Farming
ROMA (ITALPRESS) – Nonostante il 2024 abbia registrato un calo dell’8% dell’agricoltura 4.0, con una diminuzione degli investimenti su macchinari e attrezzature agricole, i...
A cura di Redazione
07 maggio 2025 16:14

In questo settore sta rapidamente guadagnano attenzione il vertical farming, una pratica innovativa nell’agricoltura urbana che promette sostenibilità ed efficienza.
Questo metodo consiste nel coltivare in strati verticali e permette di produrre per 365 giorni l’anno colture fresche senza l’uso di pesticidi e certificati nickel-free, utilizzando fino al 95% di acqua e al 98% di suolo in meno rispetto ai metodi tradizionali.
Questa tecnica riduce anche la necessità di trasporto di lunga distanza delle colture, migliorando la freschezza dei prodotti e riducendo le emissioni di carbonio associate al trasporto alimentare. Un approccio che potrebbe essere più resistente agli effetti dei cambiamenti climatici e delle calamità naturali, offrendo una sicurezza alimentare migliorata nelle comunità urbane.
Al momento, il settore è principalmente focalizzato su ortaggi a foglia piuttosto che ortaggi a frutto, come il pomodoro.
Considerando i numeri a livello globale, il vertical farming riporta un’attesa di crescita rapida, stimando di passare dai 7,05 miliardi di dollari (pari a 6,5 miliardi di euro) del 2024 ai 9,8 miliardi di dollari nel 2025, con un incremento di quasi il 40%. In Italia, si stima un +19-20% dal 2024 al 2030.
Nel 2023, il valore di mercato stimato è stato di 25 milioni di euro e, in termini di nuovi investimenti privati nel 2024, circa il 60% dei 238 milioni di euro complessivi destinati al settore agri-tech è confluito nel vertical farming.
Tuttavia, ci sono sfide da affrontare, come i costi iniziali elevati per l’infrastruttura, l’energia necessaria per sostenere l’ambiente controllato e la manodopera specializzata per continuare ad innovarsi a livello tecnologico.
mgg/gtr/col