Catanzaro - Assemblea dei lavoratori del “Dulbecco” si trasforma in presidio

L'assemblea sindacale ha ottenuto un incontro con il Direttore Amministrativo

A cura di Redazione
31 ottobre 2025 14:00
Catanzaro - Assemblea dei lavoratori del “Dulbecco” si trasforma in presidio -
Condividi

Catanzaro - Lo scorso 29 ottobre si è tenuta l’assemblea sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria “Renato Dulbecco” che si è trasformata, dopo oltre due ore di intensa discussione, in un presidio spontaneo sotto la sede della Direzione aziendale in via Vinicio Cortese a Catanzaro. Un'azione necessaria per avere risposte e che ha portato all'incontro con il Direttore Amministrativo, dott. Antonio Mantella, a cui sono state riportate le principali rivendicazioni sindacali emerse durante l’assemblea, in particolare su: DEP 2024, riconoscimento dei buoni pasto e istituto della vestizione/svestizione per tutto il personale dell’azienda.

Durante l’incontro, il Direttore Amministrativo, anche a seguito della forte partecipazione dei lavoratori, ha confermato i seguenti impegni formali: per quanto riguarda i DEP 2024 la graduatoria è stata pubblicata il 30 ottobre 2025. Inoltre, è già stato predisposto il bando per i DEP 2025, che sarà pubblicato entro il mese di novembre, così da garantire la possibilità di effettuare le Progressioni orizzontali anche per il 2025. Sulla questione buoni Pasto, l’Azienda si è impegnata al pagamento di tutti gli arretrati 2024 e 2025 entro il mese di novembre. Gli arretrati e i futuri buoni pasto verranno erogati tramite applicazione elettronica, utilizzabile anche nei supermercati, con un valore unitario di €5,16 e senza alcuna detrazione. Sul punto della Vestizione/Svestizione, in attesa della pronuncia degli organi di controllo competenti in merito ai fondi da cui attingere, l’Azienda ha accolto favorevolmente la proposta avanzata dai lavoratori di ridurre al minimo le differenze tra il personale ex Mater Domini e ex Pugliese-Ciaccio, impegnandosi a consentire, in via temporanea in attesa della pronuncia degli organo di controllo, ai lavoratori di quest’ultimo presidio di recuperare il tempo di vestizione come ore lavorative.