Catanzaro, il Complesso San Giovanni verso una nuova stagione: nasce il modello di gestione pubblico-privato

Fiorita: “Un progetto che unisce cultura, inclusione e visione di futuro per la città”

A cura di Redazione
05 novembre 2025 13:00
Catanzaro, il Complesso San Giovanni verso una nuova stagione: nasce il modello di gestione pubblico-privato -
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CATANZARO – “Per il Complesso San Giovanni si apre una nuova stagione: un modello di gestione pubblico-privato per garantire risorse adeguate e una visione di lungo periodo”. Con queste parole il sindaco Nicola Fiorita ha annunciato l’avvio di una fase di rilancio per uno dei simboli più rappresentativi della cultura catanzarese.

“Era il 1998 quando il Complesso Monumentale del San Giovanni aprì per la prima volta le sue porte – ha ricordato Fiorita – restituendo alla città un luogo che da subito è entrato tra i poli culturali ed espositivi più importanti della Calabria e del Mezzogiorno”. Da allora, il San Giovanni ha ospitato mostre e iniziative di rilievo, da Andrea Cefaly a Mattia Preti fino ad Andy Warhol, contribuendo a scrivere pagine significative della storia culturale cittadina.

Nel corso degli anni, parte dell’edificio ha accolto anche spazi didattici e di ricerca dell’Università Magna Graecia, segno della sua capacità di evolversi e di adattarsi alle esigenze della comunità. “Per anni la gestione del Complesso – ha aggiunto il sindaco – si è retta quasi esclusivamente sulle forze del Comune e sull’impegno di chi, con dedizione, ne ha garantito la vita quotidiana. Ma era necessario un modello più solido e duraturo”.

Il nuovo corso prende forma grazie al progetto promosso dal Terzo Settore, guidato da Agorà Kroton, e all’avvio di un accordo di partenariato speciale pubblico-privato. In campo ci saranno il Comune di Catanzaro, l’Università Magna Graecia e la Fondazione con il Sud, che ha stanziato un contributo fino a 500 mila euro per sostenere il percorso.

“Parte adesso la fase più entusiasmante – ha spiegato Fiorita – quella della progettazione condivisa delle attività che animeranno il San Giovanni. È uno dei progetti a cui credo di più, perché rappresenta ciò che immagino per Catanzaro: una città laboratorio di idee, luogo di bellezza e di futuro, capace di innovare senza dimenticare le proprie radici”.

Il Complesso San Giovanni si prepara così a tornare protagonista come cuore pulsante della cultura e dell’anima civile di Catanzaro, punto di incontro tra arte, educazione e partecipazione sociale.