Catanzaro, presentato “Avanti”: lo sport come strumento di reinserimento sociale per i giovani del Centro Giustizia Minorile
Il progetto della SSD Sport Ring, sostenuto da Fondazione Carical e presentato al CSEN, punta a ridurre la recidiva e a costruire percorsi di inclusione e lavoro attraverso pugilato, fitness e formazione

La SSD Sport Ring Catanzaro, realtà attiva da oltre dieci anni nella promozione dello sport come strumento di inclusione sociale e benessere, ha lanciato ufficialmente il progetto “Avanti”, un’iniziativa dedicata al reinserimento sociale dei giovani in carico al Centro Giustizia Minorile (CGM) della Calabria.
Il progetto, reso possibile grazie al sostegno determinante della Fondazione Carical, si propone di offrire una concreta alternativa a percorsi di vita difficili, contribuendo a ridurre il rischio di recidiva. Alla base vi è l’utilizzo mirato dello sport – in particolare pugilato e fitness – integrato con attività formative teoriche e pratiche.
Un percorso personalizzato
Ogni partecipante avrà a disposizione un percorso su misura, costruito dagli istruttori qualificati della Sport Ring, per valorizzarne inclinazioni e capacità. L’obiettivo non è soltanto sviluppare abilità fisiche, ma anche soft skills fondamentali come disciplina, rispetto delle regole e lavoro di squadra. Accanto all’attività sportiva, sono previsti percorsi di orientamento e politiche attive del lavoro, per favorire il reinserimento anche sul piano occupazionale.
Benefici per i giovani e per la comunità
I risultati attesi comprendono un miglioramento del tasso di reinserimento, una maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità da parte dei ragazzi e, per la comunità, un impatto positivo in termini di riduzione della recidiva e incremento dell’inclusione sociale. A lungo termine, l’iniziativa punta a creare una rete stabile di collaborazione tra enti pubblici, privati e terzo settore, con l’ambizione di diventare un modello replicabile a livello nazionale.
La presentazione ufficiale
Il progetto è stato presentato ieri, giovedì 25 settembre 2025, presso gli uffici del CSEN (Centro Sportivo Educativo Nazionale) di Catanzaro, alla presenza di numerose figure istituzionali e partner strategici. Sono intervenuti la Dott.ssa Lucrezia Scordamaglia, referente del CGM per la Calabria, che ha portato i saluti della dirigente Valeria Cavalletti; il Dott. Danilo Arena per l’USSM (Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni); il Dott. Francesco De Nardo, vicepresidente nazionale CSEN, che ha ribadito il valore del sostegno alla progettualità; e il Dott. Paolo Morace, presidente della SSD Sport Ring Catanzaro, affiancato dal suo staff.
“Avanti” rappresenta dunque un passo significativo nella direzione di un reinserimento sociale concreto attraverso lo sport, con la speranza di trasformare Catanzaro e la Calabria in un laboratorio di buone pratiche replicabili in tutta Italia.