Davoli lancia “InDavoli”: il Comune vuole capire le esigenze delle imprese per l’inclusione lavorativa
Un progetto per favorire l’inserimento delle persone con disabilità. Aperto un sondaggio rivolto ad aziende e realtà locali

Il Comune di Davoli ha deciso di fare un passo concreto verso l’inclusione sociale e lavorativa con “InDavoli”, un progetto innovativo pensato per creare nuove opportunità per persone con disabilità, comprese quelle di tipo neurologico come autismo, sindrome di Down e disprassia.
L’idea è semplice ma ambiziosa: mettere insieme istituzioni, aziende, artigiani e realtà del territorio per costruire percorsi di formazione e accompagnamento al lavoro, capaci di abbattere barriere e aprire nuove strade.
Ma per farlo davvero bene serve ascolto. Per questo il Comune ha lanciato un sondaggio rivolto agli imprenditori e agli operatori locali, con l’obiettivo di raccogliere esperienze, difficoltà e suggerimenti.
“Vogliamo capire quali siano le esigenze delle imprese, così da fornire strumenti pratici e concreti, davvero utili per chi accoglie nuove risorse in azienda” spiegano dall’amministrazione.
In altre parole, non un progetto calato dall’alto, ma un’iniziativa costruita insieme al territorio, per rendere l’inserimento lavorativo non solo possibile, ma anche sostenibile e vantaggioso per tutti.
Chiunque voglia contribuire può compilare il questionario online: un piccolo gesto che può fare una grande differenza per costruire una comunità più inclusiva.