I giornalisti crotonesi tornano sul palcoscenico... questa volta d'inverno

Ritornano sul palco i giornalisti di Crotone per la beneficenza, questa volta non d’estate, ma al chiuso del Teatro Comunale Vincenzo Scaramuzza. L’appuntamento è fissato per il 3 gennaio 2026, quando i cronisti torneranno in versione invernale per accogliere il nuovo anno con risate e riflessioni.

Sul palco sarà riproposta la prima commedia della compagnia, quella d’esordio nel 2023 presso la Villa Comunale, intitolata “È morto il giornalismo… viva i giornalisti”, scritta da Giacinto Carvelli giornalista del Quotidiano del Sud e diretta da Rodolfo Calaminici, per offrire l’opportunità a chi non aveva visto il debutto assoluto di assistere allo spettacolo.

La commedia mette in evidenza vizi e virtù della categoria e toccando temi come le fake news, la verifica delle fonti, l’invadenza dei media, la voglia di apparire, la spettacolarizzazione del dolore, l’uso incontrollato dei social e i tentativi di comprare il consenso dei giornalisti. La vicenda si dipana durante il funerale di un giornalista e tutta la scena si svolge nella camera ardente, dove si alternano personaggi più o meno strampalati e gli stessi giornalisti che interpretano, con ironia, se stessi.

Per questa edizione invernale si aggiungono Franco Timpano e Luigi Abbramo, entrati a far parte della compagnia nel 2024, mentre l’impianto della commedia rimane quello originale del 2023 con gli stessi personaggi, piu l'aggiunta delle scene appunto di Timpano e Abbramo. Come sempre, lo spettacolo ha anche una finalità solidale: il ricavato sarà devoluto in beneficenza. Nei prossimi giorni i giornalisti crotonesi comunicheranno dettagli su dove e quando acquistare i biglietti. Dopo questo evento invernale, la compagnia tornerà in estate con una commedia inedita.

L'evento rientra nel cartellone "Natale al centro 2025" proposto dall'ente comunale.

Massimo Giacinto Carvelli, Francesca Travierso, Danila Esposito, Paolo Polimeni, Antonella Marazziti, Tiziana Selvaggi, Danilo Ruberto, Maria Rosaria Paluccio, Giusy Regalino, Vincenzo Saporito, Vincenzo Montalcini, Giuseppe Pipita, Franco Timpano, Luigi Abbramo, Angela De Lorenzo, Francesco Vignis, Francesca Caiazzo, Laura Leonardi, Bruno Palermo. In regia Giuseppe Laratta. Regia di Rodolfo Calaminici.