Il Parco Nazionale della Sila partecipa al primo incontro del progetto Natures

Si è tenuto a Brindisi, presso Palazzo Guerrieri, il primo incontro tra i partner del progetto NATURES

A cura di Redazione
18 ottobre 2025 19:00
Il Parco Nazionale della Sila partecipa al primo incontro del progetto Natures -
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Si è tenuto a Brindisi, presso Palazzo Guerrieri, il primo incontro tra i partner del progetto NATURES (Strengthening conservation measures for priority species and habitats in the programme area), finanziato dal Programma Interreg VI-A Grecia–Italia 2021–2027 e capofilato dal Consorzio di Gestione di Torre Guaceto.

All’incontro hanno preso parte tutti i partner di progetto tra cui il Parco Nazionale della Sila, rappresentato dalla dott.ssa Ada Occhiuzzi, in quanto il Direttore arch. Ilario Treccosti era impegnato in un altro importante appuntamento del Parco. Il progetto NATURES, avviato il 04 giugno 2025 e che si concluderà il 04 giugno 2027, intende rafforzare la capacità degli enti gestori nell’ambito della protezione e conservazione dellabiodiversità, migliorando l’efficacia delle misure di conservazione e promuovendo la cooperazione transfrontaliera tra Italia e Grecia.

Le azioni progettuali del Parco Naturale della Sila contribuiranno alla conservazione del patrimonio naturale, alla valorizzazione delle aree interne e alla sensibilizzazione della comunità locale. Il Parco della Sila si concentrerà sulla tutela della Lontra Europea (Lutra lutra), specie simbolo delle acque incontaminate e dei boschi silani. Durante l’incontro, i partner hanno condiviso metodologie e strumenti per una gestione efficace e coordinata del progetto, definendo le basi per una collaborazione sinergica volta al miglioramento delle misure di conservazione nelle aree protette del Programma.

Questo primo appuntamento segna l’avvio di un percorso operativo comune, orientato al miglioramento delle strategie di tutela e alla sperimentazione di azioni concrete a favore della biodiversità.  NATURES punta a rafforzare il ruolo delle aree naturali protette come laboratori di sostenibilità, capaci di generare conoscenza, innovazione e buone pratiche per la conservazione del patrimonio naturale.