Aggressione in un locale del centro: scatta il D.A.C.U.R. per un 57enne lametino
Tre anni di divieto di accesso ai locali pubblici per l’uomo con precedenti penali che ha aggredito un familiare durante l’orario di lavoro

LAMEZIA TERME – Il Questore di Catanzaro ha emesso un provvedimento di D.A.C.U.R. (Divieto di Accesso alle Aree Urbane) nei confronti di un 57enne lametino, già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti penali, tra cui reati contro la persona.
Il provvedimento è scaturito da un episodio di violenza avvenuto lo scorso 25 luglio all’interno di un esercizio pubblico situato nel centro cittadino, dove l’uomo si è reso protagonista di comportamenti aggressivi e minacce gravi nei confronti di un familiare, che si trovava sul posto per motivi di lavoro.
Secondo quanto ricostruito, una segnalazione al 112 ha allertato la Squadra Volante del Commissariato di Lamezia Terme: il richiedente riferiva di essere stato aggredito, prima verbalmente e poi fisicamente, da un soggetto legato da rapporti familiari.
Giunti sul posto, gli agenti hanno raccolto le testimonianze della vittima e dei presenti, accertando che l’aggressore, poi allontanatosi, aveva anche usato violenza nei confronti di un dipendente del locale, in pieno orario di apertura e davanti a numerosi avventori, causando forte allarme tra i presenti.
Alla luce della gravità dei fatti e della minaccia alla sicurezza pubblica, la Divisione Anticrimine ha predisposto un provvedimento che vietata all’indagato per tre anni l’accesso a tutti i locali pubblici e agli esercizi analoghi situati nelle immediate vicinanze del luogo dell’aggressione, inclusa la zona della “movida” lametina, nonché il divieto di stazionamento nei pressi degli stessi.
L’iniziativa si inserisce in un più ampio piano di prevenzione e sicurezza promosso dalla Questura di Catanzaro, volto a tutelare i cittadini e contrastare ogni forma di comportamento violento o minaccioso nei luoghi di aggregazione.