Catanzaro: Comune e Provincia uniti contro l’abbandono dei rifiuti
Comune e Provincia uniti contro l’abbandono dei rifiuti: bonificata la piazzola della pineta di Siano

Catanzaro - Dopo anni di difficoltà economiche e di scarsa comunicazione tra enti, si registra finalmente un segnale positivo nella gestione del territorio: nasce un dialogo concreto tra l’Amministrazione Comunale di Catanzaro e la Provincia per affrontare una delle problematiche più sentite dai cittadini, ovvero l’abbandono dei rifiuti lungo le strade provinciali.
Un primo intervento simbolico, ma significativo, è stato messo in atto nella zona del “Parco Li Comuni”, nella pineta di Siano, dove sorge una piazzola di sosta che negli ultimi anni si era trasformata in una discarica a cielo aperto. Qui, sacchi di immondizia, vecchi elettrodomestici e rifiuti di ogni genere venivano abbandonati senza alcun controllo, con conseguente degrado ambientale e rischio sanitario.
L’area, inizialmente priva di asfaltatura e priva di protezioni come guard rail o delimitazioni visive, rappresentava un punto particolarmente critico per l’accumulo dei rifiuti. Ma oggi, grazie alla sinergia tra Comune e Provincia, la situazione è cambiata.
A promuovere e sostenere l’intervento sono stati in particolare l’assessore all’Ambiente del Comune di Catanzaro, Irene Colosimo, e il presidente della Provincia, Amedeo Mormile. Il loro lavoro congiunto ha portato alla bonifica dell’area e al ripristino del decoro urbano, con l’obiettivo dichiarato di scoraggiare futuri episodi di abbandono e promuovere una maggiore vigilanza.
«La politica, quella vera, è prima di tutto amore per la propria terra e per i cittadini. Solo in secondo luogo può essere espressione di un colore politico», ha dichiarato il consigliere comunale Raffaele Serò, che ha voluto rimarcare l’importanza di un’azione amministrativa svincolata dalle logiche di parte e fondata sull’interesse collettivo.
L’intervento nella pineta di Siano potrebbe ora diventare un modello operativo per altri punti critici del territorio provinciale. La speranza, condivisa da molti, è che questa nuova stagione di collaborazione tra enti possa estendersi e consolidarsi, offrendo risposte concrete a un problema che da troppo tempo penalizza l’ambiente e l’immagine della città.