Catanzaro - Tis, Nidil e Cgil al Tavolo sul precariato in Regione: "Vigileremo sulle stabilizzazioni"
Precariato in Calabria: Stop Proroghe per i TIS, la Regione detta le Scadenze e Prepara Nuove Misure

Nella giornata di ieri, 15 luglio 2025, Nidil Cgil Calabria e Cgil Calabria, rappresentate rispettivamente da Ivan Ferraro e Luigi Veraldi, hanno partecipato a un Tavolo sul precariato con l'assessore al Lavoro Giovanni Calabrese e i sindacati confederali. L'incontro ha fatto il punto sui diversi bacini di lavoratori precari, con particolare attenzione ai Tirocinanti di Inclusione Sociale (Tis).
La Regione Calabria ha ufficialmente comunicato l'impossibilità di prorogare i tirocini in scadenza da ottobre 2025, smentendo ogni possibilità di estensione da parte dei Comuni. È stata fissata una scadenza cruciale: entro il 31 luglio 2025, i Comuni dovranno approvare con delibera di giunta la loro adesione alla manifestazione d'interesse regionale. Solo gli enti che formalizzeranno l'adesione entro tale termine potranno accedere alle misure di stabilizzazione previste.
Dall'1 agosto, per i lavoratori esclusi dalle stabilizzazioni o impiegati in Comuni che non avranno aderito, la Regione ha annunciato l'avvio di un percorso differenziato con misure alternative, gestite direttamente dall'ente regionale, che si impegna a farsi carico della loro contrattualizzazione attraverso strumenti dedicati.
Per i tirocinanti under 60 che non rientreranno nei percorsi di contrattualizzazione, è in fase di valutazione l'attivazione di una misura di fuoriuscita pari a 40.000 euro lordi. Gli over 60, invece, potranno partecipare alle manifestazioni d'interesse promosse dai Comuni. Inoltre, Arpal sta erogando la prima mensilità del contributo economico mensile da 631 euro, come previsto dal decreto dirigenziale n. 9764 del 4 luglio 2025.
Per quanto riguarda gli enti privati, è stato chiarito che le eventuali stabilizzazioni dovranno avvenire esclusivamente tramite la piattaforma Dunamis e non è previsto alcun contributo economico regionale. Di conseguenza, questi soggetti sono esclusi dalla misura dei 40.000 euro.
Nidil Cgil Calabria e Cgil Calabria hanno richiesto alla Regione un nuovo incontro per il 1° agosto, a conclusione della manifestazione d'interesse, per valutare in dettaglio le misure per chi resterà escluso dalle stabilizzazioni. Entrambe le sigle sindacali continueranno a seguire con attenzione tutte le vertenze aperte, chiedendo il pieno rispetto degli impegni assunti e il completamento dei processi di stabilizzazione per ogni singola misura regionale.