Catanzaro - Ugo Vivone di Officine Buone visita le strutture di Padre Piero Puglisi della Fondazione Città Solidale

Lo staff di Padre Piero Puglisi ha illustrato le oltre 25 realtà gestite dalla Fondazione , evidenziando anche l'attività di formazione e sensibilizzazione

A cura di Redazione
18 luglio 2025 13:00
Catanzaro - Ugo Vivone di Officine Buone visita le strutture di Padre Piero Puglisi della Fondazione Città Solidale  -
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Un incontro "bellissimo, carico di emozioni e di sogni" ha avuto luogo stamattina tra Fondazione Città Solidale e Ugo Vivone di Officine Buone. Ad accogliere Vivone sono stati i giovani ospiti del Centro Diurno Minozzi e l'equipe del servizio, gestito dall’ETS di Padre Piero Puglisi. I ragazzi hanno condiviso le loro attività e l'atmosfera di "amore e impegno" che si percepisce a Città Solidale.

 Lo staff di Padre Piero Puglisi ha illustrato le oltre 25 realtà gestite dalla Fondazione , evidenziando anche l'attività di formazione e sensibilizzazione portata avanti da oltre trent'anni e l'impatto della Fondazione sull'occupazione in Calabria.

 

Ugo Vivone ha catturato l'attenzione raccontando la storia di Officine Buone, nata da un'esperienza personale e dal suo talento musicale, messo al servizio di persone in percorsi di cura. Ha menzionato una "risposta ad una mail inaspettata" che ha portato la sua realtà a operare a livello nazionale con vari progetti, sempre con la musica come "fondamento della bellezza della vita e dello stare insieme".


Vivone ha visitato anche altre strutture a Catanzaro Lido, tra cui la Comunità "Sunrise" e le Case di Accoglienza "Maddalena" e "Il Rosa e l’Azzurro". Si è impegnato a offrire, anche prima di un impegno già preso per settembre con Fondazione Città Solidale, "spazi di vita, attraverso la musica e la cucina", ai giovani ospiti delle strutture di Città Solidale.


Ricambiando la stima dimostrata da Città Solidale, Vivone ha espresso parole di plauso: "Ho da poco compiuto vent’anni della mia vita a Milano, ed è bello tornare nella mia terra e conoscere realtà come Città Solidale, eccellenza nella cura delle persone, con una attenzione particolare anche agli spazi di accoglienza”.


L'incontro si è concluso con nuovi impegni e, soprattutto, una nuova alleanza che permetterà alle due realtà di collaborare e progettare per offrire opportunità alla Calabria e diffondere le "buone prassi italiane" in altri contesti nazionali ed europei.

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