Le reliquie di San Carlo Acutis arriva a Simeri Crichi: la piccola comunità di Santa Maria Assunta in festa
La comunità parrocchiale di Simeri si prepara ad accogliere le reliquie del beato Carlo Acutis in una giornata di fede e inizio del nuovo anno pastorale
Simeri Crichi si prepara ad accogliere un evento di grande rilevanza spirituale: l'arrivo delle reliquie di San Carlo Acutis, il giovane beato che ha saputo coniugare fede profonda e passione per l'informatica, diventando un faro per le nuove generazioni. La comunità di Santa Maria Assunta di Simeri, guidata dal parroco Don Francesco Cristofaro, vivrà un momento di intensa devozione il prossimo sabato 25 ottobre.
La giornata sarà scandita da momenti di preghiera e raccoglimento. L'arrivo delle reliquie è atteso per le ore 17, segnando l'inizio di una serata che promette di lasciare un segno nel cuore dei fedeli. Alle 17:30 si terrà la recita del Santo Rosario, un momento tradizionale di invocazione e meditazione mariana, particolarmente sentito in questa occasione. Culmine della celebrazione sarà la Santa Messa, prevista per le ore 18, che vedrà anche la partecipazione dei piccoli fratelli e sorelle dell’Immacolata provenienti da Bagnara Calabra.
Questa solenne celebrazione assumerà un significato ancora più profondo per la parrocchia, poiché segnerà l'avvio ufficiale del nuovo anno pastorale. Durante la funzione, infatti, verrà conferito il mandato ai catechisti, chiamati a guidare i più giovani nel percorso di fede, e sarà compiuto l'atto di affidamento alla Madonna, a cui la comunità si rivolge per protezione e guida. Sebbene la narrazione della canonizzazione di Carlo Acutis e Piergiorgio Frassati da parte di Papa Leone XIV in Piazza San Pietro possa essere un'immagine suggestiva, è l'attualità dell'arrivo di San Carlo Acutis a Simeri Crichi a focalizzare l'attenzione, offrendo un'opportunità di rinnovamento spirituale e di profonda riflessione sull'esempio di un santo dei nostri tempi.
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