Marcedusa, il piccolo borgo calabrese va controtendenza: apre un minimarket, segnale di speranza
Marcedusa – Mentre molti piccoli comuni dell’entroterra italiano continuano a lottare contro la chiusura di servizi essenziali e lo spopolamento, Marcedusa, un pittoresco borgo nel cuore della Calabr...

Marcedusa – Mentre molti piccoli comuni dell’entroterra italiano continuano a lottare contro la chiusura di servizi essenziali e lo spopolamento, Marcedusa, un pittoresco borgo nel cuore della Calabria, si distingue con un segnale forte e chiaro di ripresa. Recentemente, il paese ha festeggiato l’inaugurazione di un nuovo minimarket, un evento che rappresenta una vera e propria controtendenza rispetto al declino che caratterizza spesso queste aree.
L’apertura del nuovo esercizio commerciale non è solo un servizio ristabilito per la comunità, ma un vero e proprio simbolo di speranza e vitalità. Per anni, infatti, l’assenza di un negozio di beni primari aveva rappresentato una sfida quotidiana per i residenti, costretti a spostarsi nei centri vicini per le necessità più basiche. Ora, grazie a una visione lungimirante e a un impegno congiunto, il minimarket è tornato a essere il cuore pulsante del paese.
Un ruolo cruciale in questa rinascita lo ha avuto l’amministrazione comunale di Marcedusa che, con determinazione, ha lavorato per ristabilire un servizio che molti consideravano ormai impossibile. La loro iniziativa ha dimostrato come, anche nei contesti più difficili, la volontà politica possa fare la differenza.
Ma il vero motore di questa operazione è stato un giovane del luogo, Antonio Onofrio. Con un profondo senso di appartenenza alla sua comunità, Antonio è stato l’unico a partecipare al bando pubblico per i fondi destinati alle aree marginali, dimostrando coraggio e perseveranza nell’affrontare questa ambiziosa sfida. La sua intraprendenza e il desiderio di contribuire attivamente al futuro del suo borgo sono un esempio luminoso e un monito che il futuro dei piccoli comuni è anche nelle mani dei suoi giovani.
A lui vanno i migliori auguri di buon lavoro da parte di tutta la comunità e non solo. L’apertura del minimarket di Marcedusa non è solo una notizia locale, ma un messaggio positivo che può risuonare ben oltre i confini della Calabria: con visione, impegno e il coraggio dei giovani, è possibile invertire la rotta e costruire un futuro più prospero anche nei luoghi più piccoli e remoti.