Il Ministro Urso a Gioia Tauro: “Porto strategico per l’Italia, pronto a nuove sfide”
Il ministro Urso e Occhiuto al porto di Gioia Tauro per l’insediamento del commissario Piacenza: “Pronti a investire nel retroporto”

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha visitato questa mattina il porto di Gioia Tauro, uno snodo cruciale per la logistica e l'economia del Mezzogiorno. Ad accoglierlo, il nuovo commissario straordinario dell’Autorità portuale Paolo Piacenza e il presidente dimissionario della Regione Calabria Roberto Occhiuto.
Insediamento del commissario Paolo Piacenza
La visita ha coinciso con l’insediamento ufficiale di Piacenza alla guida dell'Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio. Durante l’evento, Piacenza ha espresso entusiasmo per il nuovo incarico: “Sono orgoglioso di questa esperienza. Il porto di Gioia Tauro è un’eccellenza e una sfida che guardo con fiducia.”
Il ministro Urso, accompagnato dalle autorità, ha effettuato un tour del terminal MedCenter Container, sottolineando l'imponenza dell’infrastruttura, l’unica in Italia capace di accogliere le navi più grandi al mondo, superiori ai 400 metri di lunghezza e 60 di larghezza.
Durante l'incontro è stata posta attenzione anche sulle aree retroportuali: “Il porto non è solo un'infrastruttura, ma un sistema complesso di persone e attività, in grado di creare valore aggiunto per il territorio”, ha dichiarato Piacenza.
Piacenza manterrà temporaneamente anche il ruolo di segretario generale dell’Autorità del Mar Ligure Occidentale. “Mi dividerò tra Gioia Tauro e Genova, ma sono certo che qui troverò una struttura amministrativa già forte e competente.”
Il neocommissario ha annunciato l’avvio immediato di un tavolo di lavoro con i dirigenti, per garantire continuità operativa e promuovere una visione strategica condivisa.