Uila Calabria: “Il rinnovo del Ccnl per gli operai agricoli è una risposta concreta alle criticità della nostra regione”

Questo è quanto dichiara il Segretario Generale della Uila Calabria, Pasquale Barbalaco

A cura di Redazione
27 settembre 2025 18:15
Uila Calabria: “Il rinnovo del Ccnl per gli operai agricoli è una risposta concreta alle criticità della nostra regione” -
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“La piattaforma per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per gli operai agricoli e florovivaisti è una risposta diretta e necessaria alle sfide che il settore agricolo sta affrontando anche in Calabria, una delle regioni italiane dove l’agricoltura riveste un ruolo strategico” con oltre 80 mila unità impegnati nel settore. Questo è quanto dichiara il Segretario Generale della Uila Calabria, Pasquale Barbalaco, a margine dell’approvazione unanime della piattaforma per il rinnovo del Contratto collettivo 2026-2029, avvenuta a Roma. La piattaforma, approvata congiuntamente da Fai Cisl, Flai Cgil e Uila, chiede un aumento salariale del 6,5% per il biennio 2026-2027.

“Questa richiesta - spiega il Segretario generale della Uila Calabria - è un passo fondamentale per tutelare i lavoratori, soprattutto i più vulnerabili e stagionali, e per garantire la continuità lavorativa in un settore storicamente caratterizzato da un’intrinseca stagionalità. Il riconoscimento della dignità del lavoro è il nostro primo obiettivo. È inoltre essenziale che la contrattazione collettiva diventi uno strumento per rafforzare l’integrazione dei lavoratori stranieri e per valorizzare le professionalità in campo”.

Pasquale Barbalaco ha poi fatto esplicito riferimento alla situazione calabrese: “La nostra agricoltura è un settore vitale e in crescita, con un aumento del valore aggiunto tra il 2010 e il 2023, ma continua a presentare forti criticità. In particolare, permane una situazione critica per il comparto irriguo a causa della siccità. Per questo, ribadiamo la necessità di interventi urgenti e mirati, soprattutto a livello europeo, che proteggano e sostengano il nostro tessuto agricolo, fatto prevalentemente di piccole imprese”.

“Siamo consapevoli - conclude Barbalaco - che la produttività e la redditività del nostro settore sono a rischio, come dimostrato dalla denuncia della UILA Nazionale e di tutte le associazioni Datoriali sui tagli della PAC per il periodo 2028/2034, ma l’approvazione di questa piattaforma contrattuale segna la strada verso un’agricoltura più sostenibile e più giusta per tutti i lavoratori e per le aziende calabresi”.

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