A Catanzaro il teatro diventa terapia e l'anima sale sul palco

La Cooperativa Sociale CO.RI.S.S. presenta uno spettacolo che trasforma diagnosi in dialoghi e fragilità in applausi

A cura di Redazione
27 novembre 2025 13:00
A Catanzaro il teatro diventa terapia e l'anima sale sul palco -
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Catanzaro - Domenica 14 dicembre, alle ore 17:30, il Teatro Comunale di Catanzaro (Corso Mazzini 82-84) ospiterà un evento teatrale straordinario che va ben oltre la semplice rappresentazione scenica: "Occhju non vidi, cori non doli", una commedia in due atti in vernacolo calabrese, portata in scena dalla Compagnia Teatrale "G. Francolino - S. Manco" della Residenza Psichiatrica Villa Arcobaleno di Limbadi (VV).

Un teatro che cura, un palco che libera
"Non siamo attori di professione, ma professionisti dell'anima", è questo il manifesto artistico della compagnia, che racchiude l'essenza di un progetto teatrale unico nel suo genere. La performance, curata dalla Cooperativa Sociale CO.RI.S.S., rappresenta un esempio concreto di come l'arte possa trasformarsi in uno strumento terapeutico, dove le diagnosi diventano dialoghi, le terapie si trasformano in battute e le fragilità si convertono in applausi.

La compagnia, composta da persone che vivono situazioni di fragilità psicologica, dimostra come il teatro possa essere un percorso di inclusione, guarigione e liberazione. Ogni rappresentazione diventa così un'opportunità di riscatto, un palcoscenico in cui l'anima non solo si esprime, ma si rigenera.

La forza delle radici calabresi
La commedia, scritta da Marcello G. Faranna e Giovanni Marsala, celebra la lingua e le tradizioni calabresi, offrendo al pubblico l'opportunità di immergersi nei ritmi, nei suoni e nell'ironia del vernacolo locale. Presentata dalla bravissima Annarita Palaia, "Occhju non vidi, cori non doli" promette di far sorridere, commuovere e riflettere, dimostrando come il teatro possa abbattere ogni barriera e pregiudizio, facendo emergere l'autenticità della nostra cultura popolare.

Solidarietà in scena
L'ingresso, al prezzo simbolico di €12,00, non è solo un biglietto per uno spettacolo: è un gesto concreto di solidarietà. L'intero ricavato sarà destinato alla raccolta fondi a sostegno delle attività della Cooperativa Sociale CO.RI.S.S., contribuendo a sostenere progetti innovativi di inclusione sociale e riabilitazione attraverso l'arte. Un'opportunità per il pubblico di essere parte attiva di un cambiamento positivo, dove l'arte diventa un veicolo di supporto e di crescita per chi vive in situazioni di fragilità.

Partnership d'eccellenza
L'evento gode del patrocinio del Comune di Catanzaro e del supporto di importanti realtà del territorio, tra cui il Lions Club Catanzaro "Rupe Ventosa", il Leo Club Catanzaro "Rupe Ventosa" e Caffo "Vecchio Amaro del Capo". Questi partner sono testimoni dell'impegno della comunità calabrese nel sostenere iniziative che promuovono il valore sociale e culturale del territorio, con particolare attenzione alle tematiche legate all'inclusione e alla riabilitazione.