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Antonio “Il Brasiliano” Gualtieri a Pavia per il titolo italiano dei Pesi Leggeri
Il pugile catanzarese sfida il campione in carica Francesco Acatullo: un match storico per il movimento calabrese
Sarà Antonio “Il Brasiliano” Gualtieri, atleta catanzarese classe 1983, a salire sul ring il 4 ottobre a Pavia per contendersi il titolo italiano professionisti dei Pesi Leggeri. Di fronte avrà il campione in carica Francesco Acatullo, che ha conquistato la cintura con un Ko fulmineo nella prima ripresa del match decisivo.
L’appuntamento rappresenta un evento senza precedenti per il pugilato calabrese: per la prima volta un atleta di Catanzaro lotterà per questa cintura tricolore, scrivendo una pagina importante nella storia sportiva della regione.
La sfida è resa possibile dalla collaborazione tra la Gallo Fight Gym e l’Invictus Boxing Club, due realtà di spicco del panorama calabrese. Nel team di Gualtieri, oltre ai fratelli Salvatore e Nicola Gallo – quest’ultimo ex campione del mondo di K1 – ci sarà anche il tecnico Francesco Liotti dell’Invictus, delegato provinciale della FPI e già all’angolo in incontri di livello europeo e mondiale.
La carriera di Gualtieri è costellata di successi: ha iniziato con il pugilato e la kick boxing, vincendo il titolo italiano Wako Pro nel 2012 e il tricolore Wako Pro full contact nel 2013. Dal 2016 è passato al professionismo nella boxe, collezionando circa 100 incontri con ben 74 vittorie. Ora il “Brasiliano” è pronto a inseguire il sogno più grande.
Accanto a lui, il maestro Francesco Liotti, già protagonista all’angolo di Alessio “Mosquito” Lorusso in due sfide europee e con Mohamed “Clay” Khalladi per il titolo WBC del Mediterraneo. Attualmente Liotti segue anche Vincenzo “Bum Bum” Rossi, prossimo sfidante al titolo italiano dei Pesi Mosca.
Il successo del movimento calabrese non si limita a Gualtieri. La Gallo Fight Gym e l’Invictus Boxing Club continuano a crescere, puntando molto sul settore giovanile e portando in alto il nome della Calabria. Ne sono esempi Amina Mohamoud Jama, bronzo agli Europei, e Giuseppe Gualtieri, campione italiano di Sparring Io.
Un traguardo che nasce da amicizia, sinergia e passione e che dimostra come il pugilato calabrese sappia esprimere talenti capaci di competere ai massimi livelli nazionali.
