La fiamma olimpica di Milano-Cortina 2026 accende Catanzaro
Emozioni e sport in piazza Prefettura con Massimo Palanca, Simone Alessio e Luca Ursano
Catanzaro ha accolto ieri pomeriggio il passaggio della fiamma olimpica, simbolo dei prossimi Giochi di Milano-Cortina 2026. La carovana, partita da Vibo Valentia e transitata per Lamezia Terme, ha attraversato il quartiere marinaro fino a raggiungere piazza Prefettura, dove la leggenda del Catanzaro Massimo Palanca ha acceso il braciere olimpico.
Tra due ali di folla, la fiaccola è stata portata da tedofori di spicco dello sport locale e nazionale, tra cui il mezzofondista della nazionale italiana Luca Ursano, la medaglia di bronzo di taekwondo alle Olimpiadi di Parigi 2024 Simone Alessio, oltre al celebre ex calciatore Palanca. Presente anche l’attaccante e capitano del Catanzaro Pietro Iemmello.
Il sindaco Nicola Fiorita ha espresso orgoglio per l’evento: "È un grande orgoglio ospitare il passaggio della fiamma olimpica perché sono cose che accadono una volta ogni 40 o 50 anni. Il percorso che fa la fiaccola sensibilizza sui valori dello sport come la competizione leale, il rispetto e la conoscenza dell’avversario. Siamo molto contenti di avere tedofori di eccezione come Simone Alessio, Luca Ursano e Massimo Palanca".
Visibilmente emozionato, Massimo Palanca ha commentato: "È una cosa meravigliosa, era tanto tempo che non provavo un’emozione così. Spero che la fiaccola olimpica possa smuovere le coscienze e portare un messaggio di pace e condivisione".
Anche Simone Alessio ha condiviso il suo entusiasmo: "È un’emozione veramente indescrivibile, le lacrime ci sono anche se non si vedono". Luca Ursano ha aggiunto: "Qualcosa di incredibile, una emozione pazzesca. Ringrazio tutti i catanzaresi per il sostegno, oggi e ogni giorno".
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