Lamezia Terme - Ambulanza arriva dopo mezz’ora: uomo muore tra le braccia del figlio
A Lamezia Terme tragedia legata ai ritardi del 118, denuncia del Sindacato Medici Italiani
Un uomo di 57 anni, colpito presumibilmente da infarto, è morto tra le braccia del figlio quindicenne mentre attendevano l’arrivo dell’ambulanza del 118, giunta solo dopo mezz’ora e senza medico a bordo.
L’episodio è avvenuto a Lamezia Terme e denunciato da Saverio Ferrari, delegato provinciale di Catanzaro del Sindacato Medici Italiani e sanitario in servizio al 118 dell’ospedale di Soveria Mannelli. Durante l’attesa, i sanitari avevano guidato telefonicamente il giovane nelle manovre cardiache per prestare soccorso al padre, purtroppo inutili.
“Quanto accaduto è la dimostrazione di una situazione sempre più drammatica che impone una seria e concreta riflessione – afferma Ferrari –. Rivolgo un appello al presidente della Regione, Roberto Occhiuto, affinché intervenga per evitare che si ripetano fatti del genere, perché così non si può più andare avanti”.
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