(VIDEO) Ryanair investe 400 milioni di dollari in Calabria, nessuna novità per il Sant'Anna

Ryanair ha presentato oggi, 23 settembre, il più ampio operativo invernale di sempre in Calabria. A Crotone, alla presenza del CEO Eddie Wilson, dell’amministratore unico di Sacal Marco Franchini e del dirigente del Dipartimento Turismo della Regione Calabria Raffaele Rio, la compagnia ha illustrato un piano di crescita che prevede investimenti complessivi per 400 milioni di dollari, con quattro aeromobili basati nella regione.

L’operativo invernale 2025 prevede 3 milioni di passeggeri all’anno, 35 rotte complessive e oltre 2.300 posti di lavoro sostenuti. In particolare: 2 aerei basati a Reggio Calabria con 11 rotte operative; 2 aerei basati a Lamezia Terme con 19 rotte, incluse 7 nuove destinazioni: Bratislava, Bucarest, Cracovia, Madrid, Memmingen, Trieste e Breslavia; 5 rotte da Crotone, con la sola novità del collegamento invernale per Düsseldorf Weeze. Confermati i voli di Treviso, Torino, Bologna, Bergamo.

Eddie Wilson ha ricordato inoltre l’impatto della decisione del presidente uscente della Regione Roberto Occhiuto di abolire l’addizionale municipale nell’agosto 2024, che ha consentito a Ryanair di incrementare la capacità del +75% in un anno, aprire la base di Reggio Calabria, introdurre 20 nuove rotte e avviare la costruzione di due hangar di manutenzione a Lamezia.

Per l’aeroporto di Crotone, tuttavia, non sono state annunciate novità significative oltre alla conferma della nuova rotta per la Germania.

Wilson ha ribadito come la scelta della compagnia sia legata al quadro normativo creato dall’abolizione dell’addizionale municipale: "La Calabria è tornata sulla mappa perché è stata una delle prime regioni in Italia ad abolire la tassa municipale. Questo ha reso la Regione competitiva e noi stiamo rispondendo investendo in aerei, connettività e posti di lavoro”.

Il CEO ha poi ricordato la crescita registrata a Crotone: “Siamo passati da 20 mila passeggeri a 300 mila passeggeri e questo aeroporto può crescere ancora. L’importante è mantenere i costi bassi per continuare a spingere sul traffico”.

Sulle prospettive future, Wilson ha precisato: “La cosa principale per tutti gli aeroporti calabresi è l’infrastruttura. Con l’aumento del traffico si potrà continuare a crescere anche in questo senso. Qui a Crotone, come a Reggio e Lamezia, vogliamo migliorare turismo e connettività, mantenendo le tariffe basse”.

In chiusura, il manager ha confermato l’impegno della compagnia: "Abbiamo già investito 400 milioni di dollari in Calabria, a cui si aggiungono 15 milioni di euro per i due hangar a Lamezia. Continueremo a crescere qui, ma la priorità resta la competitività”.

Franchini ha aggiunto che “il sistema aeroportuale calabrese ha visto un incremento del 20% dei passeggeri” e che, per Crotone, il mantenimento del collegamento annuale con Düsseldorf “è un servizio essenziale soprattutto per chi vive e lavora in Germania”.